Archivio per ottobre 2007

Il peggiore costume di halloween per bambini, il peggiore di sempre.

Sarà anche una festa, sarà anche un semplice costume..ma secondo me non c’è da scherzare su queste cose.

Non penso di dovervi ulteriori spegazioni..

10 Motivi per non usare Ubuntu


Ho iniziato ad usare Ubuntu quest’estate e sono rimasto veramente impressionato da tutto, ma conosco molte persone che continuano imperterrite ad usare Windows..
eccovi una lista di 10 ragioni del perchè tu non vuoi usare Ubuntu, in modo da non essere colti alla sprovvista quando il classico rompicoglioni ti verrà a dire “Lascia stare windows passa a Ubuntu!”.

  1. Non vuoi provare una cosa prima di comprarla – I live Cd ti sembrano inutili, che senso ha provare un sistema operativo prima di utilizzarlo e installarlo nel proprio Pc?
    Meglio comprare direttamente l’ultima versione diWindows Vista.
  2. L’installazione dei software è troppo semplice – Con Ubuntu devi solo cliccare su Synaptic e spuntare la casella del software che hai scelto, e premere Apply.
    E’ molto più gratificante cercare il file in internet, scaricarlo, unzipparlo, eseguire l’exe, completare l’installazione, aggiornarlo manualmente..
  3. Troppi pochi Virus, troppa Sicurezza – Eseguire periodicamente scansioni da virus, trojan, backdoor, ti fa eccitare non poco, notare che il tuo Pc si blocca troppo spesso, e che dopo la scansione si blocca solamente 1-2 volte al giorno, ti fa sentire un fenomeno.
    Per non parlare della formattazione, divertentissima, da provare almeno 2 volte all’anno.
    Con Ubuntu non avresti tutti questi passatempi divertenti.
  4. Costosissime “Office Suite” – Ti diletta pagare circa 400 euri per Microsoft Office Professional.
    OpenOffice.org ti sa troppo di poco di buono.
    Perchè risparmiare soldi per se stessi quando puoi migliorare l’umile vita di Bill Gates?
  5. Comprare il Sistema Operativo – Se un sistema operativo è gratis non può essere buono.E’ una regola.
    Devi effettuare un semplice processo di attivazione per assicurarti che il tuo è un ” genuine operating system“.
    L’attivazione è una sicurezza che ti fa sentire troppo protetto per rinunciargli.
  6. Troppe applicazioni tra cui scegliere – Meglio avere a disposizione pochi programmi, disponibili sotto licenza, acquistabili direttamente dal tuo rivenditore di fiducia.
    Perchè mai dovresti usare Scribus, Nvu, GIMP, OpenOffice che possono essere scaricati gratuitamente?
  7. Documentato troppo bene – Non sopporti l’idea di trovare guide semplici e ben documentate su http://help.ubuntu.com e sui wiki di aiuto.
    Meglio inviare una mail al “Supporto Tecnico Microsoft Italia” e aspettare una celere risposta, oppure perchè no, telefonare direttamente al centralino Microsoft.
  8. Eccellente supporto tecnico – parlando di supporto tecnico, perchè dovresti andare sul canale #Ubuntu su IRC dove circa 1300 utenti Ubuntu sono disponibili per offrirti il loro tempo per aiutarti a risolvere i tuoi problemi?
    E’ molto più divertente chiamare il centralino Microsoft e...attendere in linea..attendere in linea..attendere in linea..
  9. Troppe Interfacce tra cui scegliere– Ti piace comprare una versione di Vista con qualche funzionalità in più ad un prezzo leggermente più elevato.
    Usando Ubuntu hai troppe scelte. Puoi usare Ubuntu con Gnome desktop, se lo odi allora puoi usare Kubuntu e KDE Desktop.
    Se hai un pentium 2 o 3 puoi farci girare Vista. Ah no forse non puoi, meglio Xp, o Perchè no, windows 98.
    Anche Xubuntu in questo caso sa troppo di poco di buono.
  10. Un desktop troppo gradevole – Non ti piacciono le trasparenze del desktop, le finestre mobili, con i contorni smussati, 4 desktop per lavorare meglio ti sembrano esagerati, e avere un eccezionale motore grafico come Beryl – Compiz anche con una scheda video non di ultima generazione e un sistema completamente personalizzabile non ti soddisfa.
    Meglio avere un desktop come quello di vista, con i suoi bei temi, e rigorosamente uguale per tutti.Potrebbero interessarti anche: Ubuntu 7.10 Gutsy Gibbon ~ Guida alle Distribuzioni Linux

Come aumentare la capacità della tua pen drive da 2Gb a 8Gb

Non si può.
E’ Impossibile.
Se vuoi una pen drive da 8Gb devi comprarla.

(perdonate la scarsa intelligenza del post, ma lo dovevo ai due arguti visitatori che sono arrivati sul mio blog usando come keyword “come aumentare memoria pendrive 2gb 8gb”)

I 10 Migliori siti web interattivi in Flash

Ho trovato questo articolo su YouTheDesigner, si tratta di una raccolta dei migliori siti web interattivi realizzati interamente in flash, ve li ripropongo qui di seguito, e vi consiglio di farvi un giro e dargli uno sguardo, perchè meritano davvero 😉

Infinity Art

Infinity Art
Sito web realizzato in flash per la compagnia di design “Infinity Art”

The Phaeton

The Phaeton
Grande sito web che illustra tutte le caratteristiche della nuova “Volkswagen Phaeton”

HBO Voyeur

HBO Voyeur
Sito web in flash che mostra le storie che HBO ha creato attorno al tema del voyeurismo.
Davvero geniale l’idea, oltre che ben realizzata.

The Mix Head

The Mixhead
il sito web dell’artista Ulyana Kalashnikova

2 Advanced

2 Advanced
Uno dei siti in flash più famosi del web per “2 Advanced studio”

Creaktif

Creaktif
il sito web dello studio di design Creaktif

Agency Net

Agency Net
Il sito dell’azienda “Net’s” meglio conosciuta come “interactive design studio”.
Anche questa è un idea di menù interattivo geniale e innovativa.

Red Interactive Agency

Red Interactive Agency
Il bellissimo sito della ” Red Interactive Agency design team”

Homeostatic

 Homeostatic
Il sito interattivo dell’azienda di progettazione web “Homeostatic”, di grande impatto.

Turbo Chef

Turbo Chef
Sito Web della rivoluzionaria “Turbo Chef”.

DecentUrl – Migliora Url Online

                     

Ecco un nuovo servizio Web che permette di rendere più leggibili gli URL delle pagine web, faccio subito un esempio per farvi capire come funziona:

un url del tipo:

..si ma quale Linux?!? – Guida sintetica e completa alle principali distribuzioni Linux, con i consigli per sceglierle

Diventa:

http://www.decenturl.com/seroblog.wordpress/guidalinux

Può essere considerata come un ottima alternativa a TinyUrl in quanto consente anche di far sapere dove si è indirizzati, senza incorrere in spiacevoli sorprese, visto che i link di TinyUrl & simili sono indecifrabili..

Il funzionamento è molto semplice, basta andare nella Home  e inserire prima l’url da trasformare e poi le parole chiave che vorreste utilizzare, quindi cliccare su MakeItDecent, ed ecco a voi il nuovo Url pronto all’uso 😀

Quanto sei bravo(nerd) con la tastiera?

               


Ecco
un semplice e veloce test per valutare le proprie capacità dattilografiche e il proprio talento, velocità di battuta, velocità netta e precisione.

C’è anche (l’utilissima) funzione di ricevere i risultati del test direttamente sul tuo indirizzo e-mail, per riguardarlo tutte le volte che sei triste o depresso per autocompiacerti della tua abilità.
Ideale per i cali di autostima.

Per pura (e infondata) millanteria posto i miei risultati:
Ecco i risultati completi dei tuoi test:
– Nome test: Le Mie Prigioni
– Data: 2007-10-29 17:58
– Durata Test: 01:00
– Velocità lorda: 333 CPM
– Errori: 6
– Precisione: 90%
VELOCITÀ NETTA: 303 CPM

e voi? quanto avete fatto?
postatelo nei commenti 😉

15 siti web che hanno cambiato il mondo

ho trovato questo interessante articolo su “The Observer”, anche se un po datato è sempre interessante 😉
ecco una breve traduzione:
Sono passati ormai quindici anni da quando Tim Barners-Lee, oggi baronetto, pubblicò la prima pagina di ipertesti sul World Wide Web, dando inizio alla rivoluzione che ha cambiato il mondo. Oggi le pagine sul web sono circa 40 miliardi (stime di Yahoo!), ma il numero potrebbe essere 750 volte maggiore rispetto a quanto stimato dalla casa americana.

Una volta con la parola Amazon si intendeva il Rio delle Amazzoni, oggi, dopo la rivoluzione di internet, Amazon è prima di tutto un internet megastore di libri e cd. Yahoo! era solo una parola creata da Jonathan Swift ne I viaggi di Gulliver, e per comprare qualcosa era necessario uscire sempre di casa. Quindici anni fa si poteva studiare solo utilizzando il “metodo Johannes Gutemberg“, ovvero con la carta e con i libri. Oggi esiste Wikipedia, la più grande enciclopedia esistente, disponibile online e gratuitamente, per tutti.

Per festeggiare i quindici anni del web, allora, The Observer ha deciso di stilare una classifica dei quindici siti che hanno cambiato la storia del mondo. Sono tutti siti americani, ed uno inglese, molto famosi anche per chi ha navigato poco, sinora.

Ecco, dunque, la classifica:

  1. eBay
    Ha 168 milioni di utenti, ed è la più grande casa d’aste del mondo. Secondo l’Observer, è il sito su cui gli utenti di internet passano più tempo. Oggi l’idea originale (ovvero gli scambi di usati) sta facendo posto ad una più grande idea di vendita, con la creazione di negozi virtuali e la vendita di oggetti nuovi direttamente dalle aziende;
  2. Wikipedia
    L’enciclopedia libera nasce nel 2001 dall’idea di un ingegnere informatico dell’Alabama, chiamato Jimmy Wales. Sua fu l’idea di creare un sito web che raccogliesse il sapere di tutto il mondo e lo distribuisse gratuitamente a tutto il mondo. Paragonata spesso alla celeberrima Enciclopedia Britannica, secondo alcuni Wikipedia soffrirebbe di “inattendibilità”, tuttavia, come ha spiegato lo stesso Wales, accade molto spesso che un errore o un vandalismo venga subito corretto da un altro utente. Oggi Wikipedia è fra i primi 20 siti web più visitati al mondo, e conta altri progetti fratelli come Wikinotizie, Wikibooks, Wikiquote, Wikispecies e Commons;
  3. Napster
    Il sito web creato Shawn Fanning per scambiare file (e che ha chiuso, poiché permetteva di violare il copyright dei file scambiati);
  4. Youtube
    Il più famoso sito che ospita migliaia di video da tutto il mondo, diventato uno dei più visitati del mondo in soli due anni, fu creato da Chad Hurley e Steve Chen in un garage;
  5. Blogger.com
    Creato nel 1999 da Evan Williams, fu il primo servizio che permetteva la pubblicazione di diari digitali, che oggi hanno cambiato anche il modo di fare informazione;
  6. Friendsreunited
    Poco conosciuto in Italia, il sito inglese serve per permetteri le rimpatriate fra ex compagni di scuola;
  7. Drudgereport
    Famoso sito americano di news e gossip;
  8. MySpace
    Ideato da Chris DeWolfe, MySpace mette il comunicazione milioni di persone per facilitare i rapporti di amicizia. Un successo sicuro, almeno per DeWolfe, che, cedendolo a Rupert Murdoch, ha ricavato 580 milioni di dollari;
  9. Amazon
    La più grande libreria del mondo nasce nel 1995, e si chiamava Cadabra, ma il fondatore, Jeff Bezos, decise di cambiar nome in Amazon dopo che il suo avvocato le chiamò Cadaver. Oggi macina 8 miliardi di dollari l’anno, e Bezos finì anche in copertina del Time come Uomo dell’anno;
  10. Slashdot
    Un sito specializzato in infomazione tecnologica che accompagna ogni nuova notizia con intense discussioni tra gli utenti;
  11. Salon
    Una rivista online che oggi conta circa 3 milioni di visitatori unici al mese;
  12. Craiglist
    Sito specializzato in annunci, prevalentemente per l’affitto di case e auto. Oggi conta 4 miliardi di pagine visitate ogni mese;
  13. Google
    Nasce nel 1998 da Larry Page e Sergey Brin, i cui cervelli vengono oggi valutati 13 miliardi di dollari l’uno. Ripresero l’idea di Yahoo! di creare un motore di ricerca, ma idearono un sistema rivoluzionario che ha cambiato la storia del web. Oggi Google sviluppa molti altri servizi, come Gmail e Google Maps;
  14. Yahoo!
    Oggi conta 400 milioni di utenti al giorno, ma Yahoo! nasce da due studenti di Stanford Jerry Yang e David Filo, che rischiarono presto la bancarotta dopo l’arrivo di Google. L’arrivo di un supermanager apre nuovi spazi alla società, espandendosi nei campi delle news, dei giochi e delle community;
  15. EasyJet
    La celebre società europea di viaggi aerei low-cost.

Sarà anche una lista datata, alcuni siti sono diventati meno importanti, altri hanno preso il loro posto, fatto sta che la rivoluzione di internet c’è stata, è impossibile negare che il mondo è cambiato, sotto molti punti di vista, dal modo con cui si diffondono le informazioni al semplice modo di socializzare..di acquistare..di tante piccole cose della vita di tutti i giorni..

E questi siti web creati da persone geniali, hanno fatto certamente la loro parte.

L’importanza del “sudo”

GMail come hard disk remoto


Gmail
, il servizio di posta di Google, sta riscuotendo sempre più successo tra gli internauti, diventando ormai uno dei punti fissi dello sviluppo di Google.

Attualmente è allo stadio di beta pubblica, dispone di oltre 4.0 GB di spazio gratuito in continuo incremento, ma diciamoci la verità, quanti di voi utilizzano completamente lo spazio disponibile?
Anche per chi riceve molta corrispondenza e nonostante lo Spam in continuo aumento, lo spazio disponibile resta pressochè inutilizzato per la maggior parte degli utenti, allora perchè non utilizzare GMail come hard disk remoto per archiviare qualsiasi tipo di file, rendendolo sempre raggiungibile dal web e per risparmiare qualche Gbyte sul nostro disco?

Prima questa soluzione era attuabile soltanto attraverso appositi File-system creati ad hoc per GNU/linux, e comunque restava abbastanza complicata per gli utenti meno esperti.

Con Gspace, una semplice estensione per Firefox, è possbile usare l’account di posta per archiviare file ascoltare musica e gestire collezioni di immagini.
Vediamo come:

1. Avviamo Firefox e colleghiamoci al sito www.getgspace.com, clicchiamo sul link per installare l’estensione, disponibile per Windows, Mac e Linux, è possibile che sia necessario sbloccare l’installazione cliccando su Permetti nella finestra Siti Con Permessi.

2.Completate l’installazione e riavviate Firefox per rendere funzionante l’estensione.

3.Nel menu strumenti troverete adesso una nuove voce chiamata Gspace, che se selezionata non farà altro che aprire un nuovo tab grafica mente simile ad un FTP.
In alto alla pagina c’è una voce chiamata Manage Account, da selezionare per gestire gli account di Gmail da utilizzare, inserendo nome utente e password.

4.Effettuate la connessione selezionando l’account e cliccando su Login e iniziate a trasferire i file, attraverso il supporto per il trascinamento (Drag&Drop), è inoltre possibile rinominare, eliminare, scaricare,visualizzare le anteprime delle foto e ascoltare gli Mp3 direttamente da questa finestra.
Per ascoltare gli mp3 basta selezionare “Player Mode” dalla voce inbox e aggiungere i file mp3 alla playlist, lo stesso vale per visualizzare le immagini, selezionando la modalità “Photo Mode“.

Questo può essere un ottimo sistema per condividere dati tra diversi computer, consideratela come una pendrive da 4 Gb da avere sempre con se 😉

Il funzionamento tecnico di Gspace è davvero semplice, senza installare moduli, file system di rete o altri software, è possibile trasferire file con enorme semplicità, grazie agli allegati…in pratica altro non facciamo che creare e ricevere un comunissimo messaggio di posta con annesso allegato, costituito dal file che abbiamo trasferito.

Habemus Twitter

                                   

Anche gli invertebrati ormai hanno un account twitter, così mi sono detto, perché devo fare eccezione? 😀

http://twitter.com/seroban


Nuovo Blog! Click!

My E-mail

Pubblicato sotto licenza Creative Commons

Giusto per chiarire

Questo blog non è un essemmesse!

Who’s amung

visitor stats

Click!

Visitor’s Location

Flickr Photos

ottobre: 2007
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  

Del.icio.us